Verso l'infinito e oltre

Come ci immaginiamo il futuro: idee sul mondo che verrà

Tavola rotonda con Serena Bertolucci, Mathilde Marengo, Giorgio Metta, Luigi Naldini, Danco Singer, Francesco Vaccarino, modera: Gabriele Beccaria
Voglio partecipare

Quando 

il 5 novembre, alle 15:30

Dove 

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata 

Da 14 anni

Tipologia e disciplina 

Tavola rotonda
Comunicazione della Scienza

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Verso l'infinito e oltre
Uno dei sogni più grandi dell'umanità è viaggiare nello spazio e nel tempo. Ispirato dall’ultimo film o da un racconto di science fiction, l’uomo da sempre tenta di immaginare come il mondo e la vita potrebbero cambiare tra 50 o 100 anni. Cosa ci aspettiamo? Scenari apocalittici o utopie realizzabili? Indovinare il futuro remoto dell'umanità non è soltanto un esercizio di fantasia: sulla base delle più recenti scoperte scientifiche è possibile prevedere gli scenari di un ipotetico domani. Durante il Festival, i visitatori della mostra Futuro Express potranno toccare con mano le ultime innovazioni scientifiche e tecnologiche riguardanti medicina, alimentazione, architettura, robotica e intelligenza artificiale. Lasciandosi ispirare dalle tendenze scientifiche, potranno esprimere la propria visione del futuro attraverso un questionario. I risultati saranno presentati e discussi durante la conferenza. Qui, esperti (e visionari) del settore cercheranno di prevedere l'evoluzione della nostra vita nei prossimi decenni, tentando di rispondere a domande, curiosità e fantasie. Il futuro è già tra noi, anche se in piccoli frammenti prodotti dalle frontiere più avanzate della ricerca. Proviamo insieme a comporre un quadro unitario e ad avanzare delle ipotesi sul mondo di domani.

A cura di

IIT - Istituto Italiano di Tecnologia

Gabriele Beccaria è giornalista scientifico e responsabile di Tuttoscienze, il supplemento settimanale dedicato alla scienza e alla medicina del quotidiano La Stampa. Laureato in Storia all’Università di Torino, ha conseguito un Master in giornalismo alla Boston University e un Leadership Seminar alla Georgetown University. Si occupa di cronaca scientifica e dei temi più controversi che toccano i rapporti tra scienza e società. È autore di due ebooks: Scienza e Democrazia e Prima che Accada.

Serena Bertolucci è storica dell'arte e museologa. Specializzata in tutela e valorizzazione di dimore museo, con esperienze in Italia e all'estero, dal 2015 dirige il Museo autonomo di Palazzo Reale ed il Polo Museale della Liguria.

Mathilde Marengo è un architetto e urbanista (PhD) australo-franco-italiana. La sua ricerca si concentra sul futuro delle città, indagando l’integrazione di nuove tecnologie in un quadro multiscalare e multidisciplinare. Dal 2013 lavora presso l’Institute for Advanced Architecture della Catalogna (IAAC) a Barcellona, dove è responsabile dei programmi educativi, nonché professore e relatore di dottorato per il progetto europeo Marie-Curie Innochain.

Giorgio Metta è vice-direttore scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia, dove coordina lo sviluppo del progetto robotico iCub. La sua ricerca riguarda l’intelligenza artificiale e la robotica umanoide bio-ispirata. È autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche.

Luigi Naldini, laureato in Medicina e Chirurgia, è uno scienziato che ha contribuito in modo determinante allo sviluppo della terapia genica. Direttore dell'Istituto San Raffaele-Telethon per la Terapia Genica di Milano dal 2008, è professore dell’Università Vita Salute San Raffaele di Milano.

Danco Singer è specializzato in editoria multimediale e comunicazione. Forte di una lunga esperienza maturata nei dipartimenti di ricerca e sviluppo di Olivetti, e di vent'anni di stretta collaborazione con Umberto Eco, ha ideato e diretto progetti di innovazione tecnologica ed editoriale tra i quali Encyclomedia e Storia della Civiltà Europea. Amministratore unico di Frame, con Rosangela Bonsignorio ha fondato il Festival della Comunicazione di Camogli.

Francesco Vaccarino è ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Matematiche Giuseppe Luigi Lagrange del Politecnico di Torino e senior researcher della Fondazione ISI di Torino. È un esperto della geometria e della topologia dei sistemi complessi.

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9