Le stazioni marine: una rete per la ricerca ambientale

Dialogo internazionale con Kazuo Inaba, Paolo Magni, modera: Giuliano Greco
Voglio partecipare

Quando 

il 4 novembre, alle 18:30

Dove 

Palazzo della Borsa, Sala del Telegrafo
Via XX Settembre, 44

Età consigliata 

Da 14 anni

Tipologia e disciplina 

Dialogo internazionale
Scienze della Terra, del Mare e dell'Ambiente

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Le stazioni marine in Giappone
Che cos’è una stazione marina? Perché la connessione tra stazioni marine su scala globale è importante? In che stato versa l’ambiente marino? Nel 2009 nasce la Japanese Association for Marine Biology (JAMBIO), un’associazione di ricerca nata con lo scopo facilitare la collaborazione e lo scambio di informazioni tra la comunità scientifica delle stazioni biologiche marine giapponesi. Un importante ruolo delle stazioni marine è favorire i contatti e gli scambi di informazioni sia tra i ricercatori che tra la comunità globale. La ricchezza degli ambienti marini del Giappone rappresenta una risorsa unica per studiare le origini delle diversità biologiche e geologiche degli oceani. L’integrazione delle conoscenze tra la comunità scientifica su scala globale è realisticamente l’unico modo per risolvere i problemi che i nostri mari e oceani devono affrontare. Scopriamo insieme perché è importante salvaguardare il futuro dell’ambiente marino e delle creature che lo popolano. Durante la conferenza si discuterà della storia delle stazioni marine in Giappone, approfondendo la tematica dell'importanza della biodiversità marina e svelando i piani di collaborazione futuri nel campo della biologia marina tra Giappone e Italia.

Note

La conferenza fa parte del ciclo dedicato alla collaborazione scientifica Italia/Giappone

Giuliano Greco è socio fondatore e speaker di Scientificast (blog e podcast di divulgazione scientifica) e dal 2015 si occupa di comunicazione presso l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). Laureato in Biologia all'Università di Genova (2004), ha ottenuto il Dottorato in biologia marina presso University College Cork Irlanda nel 2011. Ha svolto attività di ricerca nel campo delle tecnologie Antifouling e dell'ecotossicologia marina presso la sede di Genova di ISMAR-CNR fino al 2014. Parallelamente ha sempre svolto attività di divulgazione e comunicazione scientifica coniugando la passione per l'innovazione con la divulgazione delle discipline scientifiche, cercando nuovi approcci didattici e comunicativi mediante l'utilizzo delle nuove tecnologie.

Kazuo Inaba è professore di Biologia Molecolare e Cellulare presso lo Shimoda Marine Research Center dell’Università di Tsukuba dal 2004, e direttore del medesimo centro di ricerca dal 2005. Dal 2009 è presidente della Japanese Association for Marine Biology (JAMBIO).

Paolo Magni è ricercatore marino presso la sezione di Oristano del CNR-IAMC. Laureato in Scienze Biologiche presso l’Università di Genova, ha svolto attività di ricerca in Giappone dal 1994 al 2000, dove ha conseguito un dottorato di ricerca alla United Graduate School of Ehime University. Si occupa di ecologia e biodiversità marina. Attualmente è chair-invited member del Benthos Ecology Working dell’ICES e lead author dell’Intergovernmental Science-Policy Platform for Biodiversity and Ecosystem Services.

Palazzo della Borsa, Sala del Telegrafo
Via XX Settembre, 44

 
CNR