La forma dell'acqua
I segreti dei 17 ghiacci
Quando
il 31 ottobre, alle 17:00
Dove
Galata Museo del Mare, Auditorium
Calata dei Mari, 1
Età consigliata
Da 14 anni
Tipologia e disciplina
Incontro
Fisica e materia
- Cosa
- Chi
- Dove

Nel romanzo La forma dell’acqua di Andrea Camilleri si ricorda come all’acqua si possa dare la forma che si desidera. Fin dalla scuola media ci viene insegnato, infatti, che la distinzione tra solido, liquido e gas si basa proprio sull'avere, o meno, forma e/o volume propri. Questa distinzione è valida per la vita di tutti i giorni e in fisica rappresenta un’ottima approssimazione. In un filmato di pochi minuti sarà mostrato un esperimento nel quale l'acqua viene compressa (cambia volume) a temperatura ambiente fino a formare un solido. Questa è una forma di ghiaccio diversa da quello ordinario, che galleggia ed è freddo: si tratta di ghiaccio caldo che affonda. Ma quante "forme di acqua" solida ci sono? Ne esistono molte, fino a diciassette, l'ultima delle quali è stata scoperta di recente da un gruppo di ricerca dell’Istituto dei Sistemi Complessi del CNR di Firenze. Nella conferenza, prendendo come esempio la sostanza "acqua", si discuteranno molti aspetti della fisica e, in particolare, di fisica della materia quali l’importanza della pressione come variabile termodinamica per determinare lo stato (fase) di una sostanza; le tecniche per ottenere in laboratorio, con semplici apparecchi, pressioni fino al milione di atmosfere; le transizioni di fase (anche solido-solido) delle sostanze e il cambiamento della struttura cristallina indotte dalla pressione.
A cura di
CNR - Istituto dei Sistemi Complessi
Lorenzo Ulivi è ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) dal 1984 e, al momento, lavora all'Istituto dei Sistemi Complessi di Firenze. Laureato in Fisica a Firenze nel 1980, è stato post-doc in Germania e in Canada. Studia la struttura della materia con spettroscopia Raman, infrarossa e neutronica. È vicepresidente della associazione culturale Caffè-Scienza.
Galata Museo del Mare, Auditorium
Calata dei Mari, 1