Il genoma riveduto e corretto

Dialogo tra scienza e etica sull’ultima frontiera del biotech

Conversazione con Anna Meldolesi, Telmo Pievani, modera: Marco Motta
Voglio partecipare

Quando 

il 4 novembre, alle 18:00

Dove 

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata 

Da 14 anni

Tipologia e disciplina 

Conversazione
Medicina e Scienze Biomediche

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Il genoma riveduto e corretto
Da quando la nuova tecnica CRISPR si è affacciata sulla scena, circa cinque anni fa, si è diffusa con una rapidità senza precedenti nei laboratori di scienze della vita. La sua semplicità d’uso e il costo ridotto la rendono una piattaforma di modificazione genetica potenzialmente più democratica delle precedenti. Può essere usata per sostituire una singola lettera sul DNA, oppure per modificare molti geni in una volta sola. La sua precisione e la sua versatilità la rendono utile per applicazioni trasversali, dall’agricoltura alla biomedicina. CRISPR consente di correggere i difetti genetici nelle cellule malate e, se decideremo di farlo, di intervenire direttamente sul genoma degli embrioni umani. Sapremo usarla bene, cogliendo tutte le opportunità e minimizzando i rischi? Mentre i primi prodotti editati si avvicinano alla commercializzazione e la prima sperimentazione clinica è già partita, la comunità scientifica è impegnata in un dibattito destinato ad allargarsi alla sfera pubblica su scala internazionale. Da una parte c’è il pericolo che qualcuno possa abusare di questo nuovo potente strumento. Dall’altra, esiste la preoccupazione che paure eccessive o immotivate possano compromettere l’accettazione sociale di una tecnologia promettente, utile per sviluppare terapie innovative, produzioni industriali sostenibili e nuove conoscenze sul funzionamento del genoma. Un interessante incontro sulle speranze e i timori suscitati dalla tecnologia dell’editing genetico.

In collaborazione con

Bollati Boringhieri Editore

Anna Meldolesi ha scritto il primo libro divulgativo sull’editing del genoma, dal titolo E l’uomo creò l’uomo (Bollati Boringhieri, 2017). Segue gli sviluppi di questa tecnologia nel blog CRISPeR mania. Dopo la laurea in Biologia a Bologna, ha conseguito il master in Comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste. Scrive di cultura e attualità scientifica per il Corriere della sera e ha collaborato a lungo con la più importante rivista scientifica di biotecnologie, Nature Biotechnology. Tra i suoi libri: OGM. Storia di un dibattito truccato (Einaudi) e Mai nate. Perché il mondo ha perso 100 milioni di donne (Mondadori).

Marco Motta è giornalista scientifico presso Radio 3 Scienza.

Telmo Pievani è professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Dal 2017 è Presidente della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica. Filosofo, storico della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, è autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza. Tra i suoi ultimi libri, Libertà di migrare (Einaudi, 2016, con V. Calzolaio) e Come saremo. Storie di umanità tecnologicamente modificata (Codice Edizioni, 2016, con L. De Biase).

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9