Dal mare ai monti è sempre diVino

La scienza nel vigneto

Con Marino Giordani, Moreno Rossin e Nadia Gherardi
Voglio partecipare

Quando 

il 2 novembre, alle 18:00

Dove 

Palazzo Ducale, Cisterne del Ducale
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata 

Dai 20 anni

Tipologia e disciplina 

Evento speciale
Scienze della vita

  • Cosa
  • Dove
Dal mare ai monti è sempre diVino
I Salassi, preistorica tribù, furono i primi abitanti della Valle d'Aosta a praticare la viticoltura, poiché le condizioni climatiche dell’epoca erano di gran lunga migliori delle attuali. Le più antiche attestazioni, recanti informazioni sulle viti, risalgono al 515 d.C. La viticoltura fu praticata per molti anni in luoghi preservati e all’interno dei monasteri. Attualmente il clima, in Valle d’Aosta, è tipicamente continentale ma variabile in funzione dell'altitudine. La Dora Baltea è il fiume responsabile della mitigazione del clima, più temperato nella parte sinistra della valle. Oggi la viticoltura in quest’area è definita "eroica" poiché soltanto l'uomo, con il suo ingegno e l'esperienza acquisita dai suoi antenati, è riuscito a coltivare le viti in terreni impervi, sia per le pendenze che per l'altitudine, sfruttando il calore del terreno e producendo vini con caratteristiche organolettiche particolari, in grado di esaltare ed equilibrare quelle dei cibi, da consumare in abbinamento. In futuro la robotica, legata alla scienza, riuscirà a superare la maestria dell'uomo, in Valle d'Aosta?

A cura di

Associazione Festival della Scienza

In collaborazione con

A.I.S. - Associazione Italiana Sommelier, A.I.S Liguria, A.I.S. Valle d'Aosta, Istituto Professionale Statale per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera Nino Bergese

Palazzo Ducale, Cisterne del Ducale
Piazza Matteotti, 9