Contatti tra filosofia e matematica
Teoria dei giochi e filosofia politica a confronto
Quando
il 28 ottobre, alle 11:00
Dove
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9
Età consigliata
Da 16 anni
Tipologia e disciplina
Conversazione
Matematica, Logica e Informatica
- Cosa
- Chi
- Dove

Se prendiamo delle decisioni in solitudine e in modo razionale, disponendo di un buon numero di informazioni, riusciamo a scegliere con efficienza. Accade la stessa cosa quando interagiamo con gli altri? In matematica lo studio dei comportamenti razionali è analizzato dalla teoria dei giochi, in grado di provare quanto paradossali possano essere le conseguenze dell’interazione. La teoria dei giochi, infatti, dimostra come, se durante una competizione si tolgono delle possibilità di scelta a due giocatori, gli stessi, adottando un comportamento razionale, riescano ad ottenere risultati migliori per entrambi. Ma non è tutto. Se giochiamo più volte al noto “carta, sasso, forbici”, fare sempre la stessa mossa ci danneggerà irreversibilmente. Conviene dunque giocare le varie azioni, secondo certe probabilità scelte con efficienza. Proprio in questo ambito esiste il concetto di equilibrio correlato, che può portare grandi benefici ai giocatori rispetto a decisioni non correlate, solo se rinunciano a condividere tutte le informazioni. Così, la teoria dei giochi serve a illuminare un fatto apparentemente paradossale e del tutto contrario al senso comune. Spesso, infatti, si ritiene che la trasparenza e la piena condivisione delle informazioni siano ideali fondamentali di una società democratica, efficiente e giusta. In realtà la giustizia, la coordinazione sociale e il perseguimento del bene individuale e di quello collettivo possono dover passare attraverso delle restrizioni dell’informazione.
Roberto Lucchetti è professore ordinario di Analisi matematica al Politecnico di Milano. Ha insegnato e insegna tuttora presso vari atenei. È autore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche e di alcuni libri. Si occupa di divulgazione scientifica.
Valeria Ottonelli insegna Filosofia politica e Etica pubblica all'Università di Genova. I suoi principali interessi di ricerca vertono sui fondamenti teorici delle politiche dell'immigrazione e sulla teoria normativa della democrazia.
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9