Come nasce un robot

La storia di Idlir, il guardiano dell'energia

Incontro con Carlo Brindesi Canali, Enrico Pignone
Voglio partecipare

Quando 

il 3 novembre, alle 16:00

Dove 

Palazzo Rosso, Auditorium
vico Boccanegra, vicolo adicente via Garibaldi 8

Età consigliata 

Da 16 anni

Tipologia e disciplina 

Incontro
Energia, tecnologia, ICT e industria

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Come nasce un robot
Utilizziamo l’energia elettrica in ogni istante della nostra vita: per ricaricare i telefoni, illuminare le nostre case, azionare gli elettrodomestici, alimentare computer e televisori, muovere i treni sui quali viaggiamo. Ma cosa c'è dietro? Come viene prodotta e come si mantengono i complessi impianti presenti nelle centrali elettriche? Chi lavora nel mondo della produzione energetica sa che, ogni giorno, le macchine che generano energia elettrica dovranno funzionare a pieno regime e senza problemi per non correre il rischio di lasciarci al buio! Per avere successo in questa complessa missione, da oggi, Ansaldo Energia può contare su un nuovo piccolo aiutante: il robot Idlir, costruito dall'Istituto Italiano di Tecnologia, capace di verificare che tutto sia a posto all'interno dei complessi generatori elettrici. Idlir si muove silenziosamente all'interno di questi generatori elettrici, in spazi troppo stretti e pericolosi per l’uomo. Con i suoi occhi elettronici e i suoi avanzati sensori, il robot ispeziona ogni angolo del generatore, per assicurare che la produzione di energia possa continuare senza problemi. Qui racconteremo la sua storia: come Idlir è stato concepito, pensato e realizzato; e come, fin dalle prime idee, i ricercatori dell'Istituto Italiano di Tecnologia, in collaborazione con gli ingegneri di Ansaldo Energia, hanno affrontato le complesse sfide incontrate lungo il percorso. Così, seguiremo tutti i passi dell’affascinante genesi di un robot!

Carlo Brindesi Canali è fisico sperimentale. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di Genova. Nel corso della sua carriera si è occupato dello studio dell’antimateria, collaborando con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il Max Planck Institute e il CERN di Ginevra. Attualmente ricopre il ruolo di ricercatore presso l'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, dove si occupa di progetti di robotica industriale altamente innovativi.

Enrico Pignone è ingegnere. Ha frequentato l’Università di Genova come studente lavoratore laureandosi nel 2003. E’ stato chairman e revisore di pubblicazioni in vari convegni internazionali tra cui IEEE. Lavora in Ansaldo da 26 anni, è autore di 14 brevetti industriali per soluzioni innovative di M&D di turbomacchine. In carriera si è occupato di Service, I&C, business development, soluzioni per manifattura rotori. Attualmente lavora nella R&D di Ansaldo Energia e collabora con IIT.

Palazzo Rosso, Auditorium
vico Boccanegra, vicolo adicente via Garibaldi 8