Comunicato stampa di apertura della quindicesima edizione
COMUNICATO STAMPA
FESTIVAL DELLA SCIENZA: dal 26 Ottobre al 5 Novembre Genova capitale della scienza
- L’edizione del Festival della Scienza 2017si svolgerà a Genova dal 26 ottobre al 5 novembre con 273 appuntamenti, articolati in 120 incontri, 13 spettacoli e 140 eventi distribuiti in tutta la città.
- Al Giappone, Paese ospite dell’evento, sarà dedicato un ampio allestimento nell’esclusiva location di Palazzo della Borsa e un ciclo dedicato alla collaborazione scientifica tra i due Paesi
- Oltre 460 gli animatori, fra studenti universitari e giovani ricercatori, saranno coinvolti nell’edizione 2017. Gli studenti delle scuole superiori liguri parteciperanno al Festival grazie a un progetto di alternanza scuola-lavoro.
- Oltre 1000 classi, circa 22.500 studenti provenienti da 11 regioni hanno già confermato la loro visita al Festival.
- Il programma completo è disponibile sul sito festival2017.festivalscienza.it e sull’applicazione per smartphone Festival della Scienza.
Genova, 25 ottobre 2017 – Domani a Genova avrà inizio la 15a edizione del Festival della Scienza, con l’apertura già dal mattino dei laboratori e delle mostre, distribuiti in tutta la città. L’evento di Inaugurazione prenderà il via alle ore 14:00 nella Sala del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale, con i saluti inaugurali alle ore 14:00. A partire dalle ore 17:00 si entrerà nel vivo del programma con l’attesissima conferenza che vedrà protagonisti l'immunologo Roberto Burioni e l’epidemiologo Giancarlo Icardi, alle prese con l’attualissimo e contestato tema dei vaccini. In serata, alle ore 21 saranno il geologo Mario Tozzi e il comico Giobbe Covatta a intrattenere il pubblico facendolo riflettere sui complicati rapporti tra l’uomo e l’ambiente, in un divertente dialogo. Tutti gli eventi che fanno parte dell’inaugurazione prevedono l’ingresso gratuito, senza prenotazione, fino a esaurimento posti.
Il Festival si articolerà in 273 eventi, 29 mostre, 79 laboratori, 120 conferenze, 13 spettacoli e 32 eventi speciali a cui si aggiungono 14 eventi Fuori Festival, ispirati alla parola chiave “Contatti”. Contatti, quali unioni, sinergia, cooperazione, comunicazione; oppure, come urto, competizioni o conflitto. Contatti tra l’uomo e l’Universo, tra l’origine di tutto e il mondo odierno, tra discipline differenti e generi che si incontrano, tra popoli e culture, tra la scienza e la società. Contatti fisici, biologici, chimici, linguistici e umani. Contatti avveniristici tra coloro che immaginano il futuro nelle trame della tecnologia e, guardando all’orizzonte, vedono già il mondo di domani.
Al Giappone, Paese Ospite del Festival, è dedicato un ampio allestimento nell’esclusiva sede di Palazzo della Borsa, con mostre dedicate, laboratori e incontri di approfondimento per conoscere da vicino l’affascinante cultura del Paese del Sol Levante, e un ciclo di incontri realizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e l’Ambasciata del Giappone in Italia che approfondirà alcune delle più importanti collaborazioni Scientifiche Giappone/Italia. Il ciclo sarà inaugurato il 27 Ottobre alle ore 21:00 nella Sala del Maggior Consiglio, alla presenza del Min. Plen. Fabrizio Nicoletti e del Console Generale giapponese a Milano, Mr. Shinichi Nakatsugawa.
I visitatori saranno accompagnati da 463 animatori, selezionati fra studenti universitari e giovani ricercatori provenienti da tutta l’Italia grazie al supporto di Camera di Commercio, ai quali si affiancheranno 70 studenti delle scuole secondarie liguri partecipanti ad un progetto di alternanza scuola-lavoro, nell’ambito del progetto Orientamenti 2017 della Regione Liguria, cofinanziato dall’Unione Europea.
Il Festival si conferma iniziativa di riferimento nell’ambito della cultura e della formazione su scienza e tecnologia. Sono infatti già oltre 1.000 le classi che hanno prenotato la loro visita al Festival per un complessivo di circa 22.500 studenti provenienti non solo dalla Liguria, ma anche da Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Toscana, Veneto e Sicilia.
Il programma del Festival è disponibile in forma cartacea, scaricabile anche dal sito festival2017.festivalscienza.it che, per l’edizione di quest’anno si presenta con una veste grafica del tutto nuova e facilmente consultabile anche da dispositivo mobile. Il programma e tutti gli aggiornamenti sul Festival saranno fruibili anche tramite l’applicazione per smartphone Festival della Scienza, scaricabile gratuitamente edisponibile per dispositivi iOS e Android.
I biglietti sono acquistabili sul sito del Festival,presso le filiali Carige (in forma elettronica senza necessità di ritiro in biglietteria) e presso la biglietteria e l’Infopoint del Festival, attualmente situati all’interno della biglietteria di Palazzo Ducale, e che a partire da domani mattina si trasferiranno nella nuovissima tensostruttura allestita nel Cortile Maggiore del palazzo, che includerà spazi espositivi e area bimbi. È attivo un servizio di prenotazione eventi per scuole, gruppi e informazioni per tutti al numero 010.8934340, che rimarrà a disposizione del pubblico per tutto il periodo del Festival.
Da domani mattina alle ore 9:00 tutte le mostre e i laboratori saranno aperti e visitabili, con i consueti orari 9:00 – 17:00 nei giorni feriali, e 10:00 – 19:00 nei giorni festivi. Il fittissimo programma di conferenze si articolerà nelle intera giornata, con appuntamenti anche al mattino, soprattutto nei giorni festivi e serali. Gli spettacoli saranno prevalentemente in orario preserale (ore 19:00), ma non mancherà qualche appuntamento serale.
Ospiti, relatori e giornalisti saranno accolti nella sala stampa allestita nel Porticato di Palazzo Ducale, dove troveranno spazio i lavori del progetto Tracce di Festival a cura di ISIA, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino. La cartella stampa del Festival è a disposizione nell’area stampa del sito del Festival.
Il benvenuto al Festival è stato dato oggi a Terrazza Colombo della Torre Piacentini, gentilmente messa a disposizione del Festival dall’emittente televisiva Primocanale, che in occasione dei suoi 35 anni ha organizzato nell’ambito del Festival il convegno Il futuro dell’innovazione nell’era del digitale, che si svolgerà a Terrazza Colombo il 30 ottobre alle ore 9:30.
Insieme al Presidente del Festival Marco Pallavicini, il Presidente del Consiglio Scientifico Alberto Diaspro, il presidente del Comitato di Programmazione Giovanni De Simone, hanno preso parte alla presentazione, in rappresentanza della città di Genova l’Assessore allo Sviluppo e promozione economica della città Giancarlo Vinacci, Paolo Odone, Presidente della Camera di Commercio di Genova e Roberto Timossi, membro del Comitato di Gestione della Fondazione Compagnia di San Paolo, principale sostenitore della manifestazione.
L’incontro ha rappresentato un’ottima occasione per ringraziare tutti i sostenitori, soci, istituzioni e sponsor che hanno consentito la realizzazione di questa edizione, grazie a un finanziamento complessivo di 1.500.000 euro. Il Presidente ha rivolto un ringraziamento particolare alle aziende del territorio e non solo, che quest’anno ancor più degli anni precedenti hanno contribuito a rendere possibile la manifestazione e a garantirne la qualità nel tempo.
Programmazione del Festival – focus sugli eventi
Incontri
Come ogni anno, il Festival proporrà un ricco palinsesto di incontri ispirati alle questioni più attuali e scottanti del dibattito scientifico.
La giornata inaugurale del Festival si terrà il 26 ottobre nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale e sarà previsto l’ingresso gratuito; dopo i saluti inaugurali, si entrerà nel vivo del programma con la conferenza che vedrà protagonisti l'immunologo Roberto Burioni e l’epidemiologo Giancarlo Icardi (ore 17), alle prese con l’attualissimo e contestato tema dei vaccini. In serata, il geologo Mario Tozzi e il comico Giobbe Covatta indurranno il pubblico a riflettere sui complicati rapporti tra l’uomo e l’ambiente, in un divertente dialogo (ore 21).
Due saranno gli eventi di fine Festival: la tavola rotonda Verso l’infinito e oltre a cura di IIT, in cui Serena Bertolucci, Mathilde Marengo, Giorgio Metta, Luigi Naldini, Danco Singer, Francesco Vaccarino e Gabriele Beccaria ci condurranno in una riflessione sul futuro delle città, delle interazioni uomo/macchina, della medicina, dei rapporti umani e dell’intelligenza (5 novembre, ore 15:30). La conferenza di chiusura sarà poi la lectio magistralis del Premio Nobel per la Medicina Erwin Neher, che ci illustrerà la rivoluzione scientifica innescata dalla sua scoperta sulla trasmissione nervosa (5 novembre, ore 18).
A illustrare le frontiere della microbiologia e dalla biomedicinasaranno Andrea Musacchio, direttore del Dipartimento di Biomeccanica del Max Planck Institute (2 novembre, ore 18), l’immunologo Attilio Bondanza (30 ottobre, ore 18:30) e Tullio Pozzan, direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche del CNR (4 novembre, ore 15). La giornalista Anna Meldolesi e lo storico della biologia Telmo Pievani dialogheranno sulle implicazioni scientifiche ed etiche della discussa tecnica CRISPR (4 novembre, ore 18). I temi della neurobiologia e delle neuroscienze saranno affrontati dal bio-psicologo Onur Güntürkün (28 ottobre, 17:30), dall’esperto di percezione visiva Rodrigo Quian Quiroga (3 novembre, ore 17:30),dal massimo esperto mondiale nello studio del comportamento degli scimpanzé, il primatologo Tetsuro Matsuzawa (4 novembre, ore 15:30), nonché dal neurochirurgo Arnaldo Benini (4 novembre, ore 17:30)e dal neuroscienziato Pier Francesco Ferrari (5 novembre, ore 15). Nell’anno dei Contatti ampio spazio sarà dedicato ai misteri dello spazio e all’astrofisica. Molti saranno gli incontri che coinvolgeranno astrofisici, tra i quali Xavier Barcons, presidente dell’ESO, insieme al presidente dell’INAF Nichi D’Amico (2 novembre, ore 21), Clark Stuart (3 novembre, ore 21), Luigi Colangeli, Micheal Gillon, Isabella Pagano e Giovanna Tinetti (1 novembre, ore 15).
Rifletteremo sull’origine della vita con il grande comunicatore della scienza Jim Baggott (1 novembre, ore 15), sull’importanza della curiosità umana con Mario Livio (31 ottobre, ore 18), sui rischi naturali e sulle paure ad essi connessi con Mario Tozzi (5 novembre, ore 11), sulle grandi scoperte della scienza con Gianpaolo Bellini e Mauro Ceroni (28 ottobre, ore 17), sugli aspetti sociali delle migrazioni con l’antropologo Marco Aime e il sociologo Maurizio Ambrosini (30 ottobre, ore 17). Di futuribili esplorazioni spaziali ci parleranno Rosalba Bonaccorsi (4 novembre, ore 17), esperta di ambienti estremi presso la NASA e Alberto Vecchiato (28 ottobre, ore 15). L’astrofisico Attilio Ferrari e il giornalista Piero Bianucci racconteranno come le rappresentazioni virtuali dell’universo mettano in contatto l’uomo con l’infinito, il passato e il futuro (3 novembre, ore 18:30).
Parleranno di fisica fondamentale - sia dal punto di vista teorico che sperimentale - l’esperto di relatività e teorie delle stringhe Thibault Damour (31 ottobre ore 10:30 e 1 novembre, ore 18), la ricercatrice del CERN Monica Pepe Altarelli (4 novembre, ore 11), Paolo Giubellino, direttore scientifico del FAIR International Laboratory (3 novembre ore 18), e Massimo Altarelli direttore del progetto di realizzazione dell’European XFEL (30 ottobre, ore 21:00). Ampio spazio sarà dato anche alle scienze umane, con i grecisti Anna Santoni e Filippomaria Pontani (29 ottobre, ore 15), il neuroergonomo Idriss Aberkane (4 novembre, ore 15:30), Antonella Failla,esperta di cultura giapponese (28 ottobre, ore 15 e 31 ottobre, ore 18:30),eil filosofo Giulio Giorello (29 ottobre, ore 16 e 30 ottobre ore 18).
Dell’importanza della amata/odiata matematica e delle sue molteplici relazioni interdisciplinari parleranno Roberto Lucchetti e Valeria Ottonelli (28 ottobre, ore 11), Giorgio Dendi con Pino Rosolini (29 ottobre, ore 16) e i Rudi Mathematici (4 novembre, ore 17).
Un ampio spazio verrà dedicato all’innovazione tecnologica e agli sviluppi di frontiera della ricerca applicata. Un ciclo di incontri organizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si articolerà in tre tavole rotonde sui temi della conservazione del patrimonio culturale (27 ottobre, ore 17:30), dell’Industria 4.0 (28 ottobre, ore 10:30) e del rapporto virtuoso tra scienza e innovazione (28 ottobre, ore 16). Tra gli ospiti più graditi ci sarà Federico Faggin, inventore del microprocessore, che ci illustrerà il suo punti di vista sul futuro della robotica (29 ottobre, ore 21).
Molti saranno gli incontri che vedranno protagonisti giovani ricercatori attivi su temi di frontiera. Di robot un po’ particolari ci parleranno un ricercatore dell’IIT e uno dei laboratori di ricerca di Ansaldo Energia nell’incontro dedicato a Idlir il guardiano dell’energia (3 novembre ore 16), un ricercatore del CNR che si occupa di robotica in mare (1 novembre, ore 15) e un ricercatore dell’Università di Genova che ci presenterà il robot Pepper per l’assistenza agli anziani (28 ottobre, ore 11:30). Tre giovani ricercatrici che si occupano di nano-materiali per diverse applicazioni illustreranno i loro progetti (28 ottobre, ore 15); altri ricercatori testeranno sulla stazione spaziale nuove tecniche per combattere le malattie degenerative muscolari (ne parleranno il 5 novembre, alle ore 15). All’importanza dello sviluppo della tecnologia per il benessere e la salute sono dedicati ampi spazi del programma del Festival, tra i quali due eventi dedicati agli studenti delle scuole superiori: il primo a cura di Farmindustria e incentrato sul futuro dell’industria biotech dei farmaci (30 ottobre, ore 11) e il secondo sull’importanza della prevenzione nella lotta ai tumori a cura del CNR (31 ottobre, ore 10:30).
Di Videogames Revolution (28 ottobre, ore 17) ci parlerà Roberto Dillon, genovese residente a Singapore, vero esperto mondiale di tecnologia dei videogiochi. Al tema dell’applicazione della tecnologia per favorire il rapporto tra le generazioni e facilitare la vita delle persone nella terza e quarta età sarà, poi, dedicato l’incontro Junior e Senior: contatti tra generazioni a cura di 50&Più Liguria, (28 ottobre, ore 15, Auditorium Teatro Carlo Felice). Il relatore più giovane del Festival sarà Yuri Palma, non ancora diciottenne, appassionato di tecnologia, di scienza e di natura. Ci parlerà del rapporto tra essere umani e natura dal suo punto di vista di videomaker, intervistato dal comunicatore scientifico Davide Coero Borga (31 ottobre, ore 17:30 all’auditorium dell’Acquario). Il più spericolato sarà, invece, il Capitano Pilota Filippo Barbero, solista delle Frecce Tricolori che ci racconterà il dietro le quinte del volo acrobatico (28 ottobre, ore 18).
Anche i giovanissimi avranno il loro ciclo dedicato di incontri: 5 saranno gli appuntamenti alle ore 17 per bambini e ragazzi presso la libreria L’amico ritrovato: Gianumberto Accinelli (27 ottobre), Sandro Natalini e Piero Genovesi (28 ottobre), Cinzia Capitanio (31 ottobre), Andrea Valente (3 novembre) e Luca Novelli (4 novembre), ci condurranno in un percorso su temi che vanno dal rispetto della natura al futuro, dal valore delle idee alla scoperta del mondo animale.
Per l’evento Scienza e tecnologia: un percorso dai laboratori alle idee l’appuntamento è il 4 novembre al Great Campus, il Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli. Dopo una visita ai laboratori delle principali aziende ivi insediate, ci sarà un dialogo tra il Direttore Scientifico dell’IIT Roberto Cingolani e l’economista Innocenzo Cipolletta che ci farà riflettere sul rapporto tra Scienza e Tecnologia. Al ricordo di Nanni Bignami, grande astrofisico e amico affezionato del Festival recentemente scomparso, sarà dedicata la serata del 1 novembre alle ore 21 al Maggior Consiglio di Palazzo Ducale.
Mostre
Tra le mostre - anche quest'anno espressione di ricche collaborazioni con enti e sponsor - segnaliamo Futuro Express (a cura di IIT) e Occhio alle particelle! (a cura di INFN) al Munizioniere di Palazzo Ducale, Il cielo con un dito (a cura di Konica Minolta Laboratory Europe, ORSA e INAF) alla Commenda Prè, Imaginary (a cura di Unige) alla Loggia degli Abati di Palazzo Ducale, Volare (a cura di Pleiadi - Science Farmer, con il supporto di Air France) al Museo di Storia Naturale G. Doria.
Gli spazi del Festival saranno arricchiti da molte installazioni interattive quali, a Palazzo Ducale: The wind of change a cura di ERG nel Porticato, A bordo del futuro a cura di Ansaldo STS al Piano Nobile e in una sala del Munizioniere Dentro le forme, un viaggio virtuale attraverso i disegni di Tullio Regge a cura del Sistema Scienza Piemonte, nell’ambito della partnership con la Compagnia di San Paolo che si conferma anche quest’anno principale sostenitore della manifestazione genovese. Sempre negli spazi di Palazzo Ducale sarà allestita l’installazione #InnovazioneSuonaBene a cura di Assobiomedica e il percorso interattivo Il labirinto di cristallo a cura dell’Università di Napoli, sul tema della disparità di genere nell’ambito della carriera scientifica.
Laboratori
Anche quest’anno, tra i 79 laboratori in programma, è prevista una grande scelta didattica, destinata ad ogni fascia d’età e arricchita da tematiche varie. Per dare un’idea della grande portata dei laboratori, ne citiamo alcuni di seguito, suddivisi per luoghi.
Tantissimi i laboratori in Piazza delle Feste tra i quali Organi... zziamo il corpo umano a cura del Centro Nazionale Trapianti, il laboratorio internazionale Ogni contatto lascia una traccia! a cura del Science Centre di Singapore, Reazioni con…tatto!, a cura di Otello Roscioni, con il supporto di Italmatch Chemicals, L’officina delle erbe, a cura di vanda Elisa Gatti con il supporto di Ricola. Negli spazi della Biblioteca De Amicis Abbracci alieni a cura di Associazione Dafne per l’infanzia, AUG! Il codice genetico in azione, a cura di Scienza in Fabula, Contact2Imaging, a cura di CNR.
Nella zona dei Magazzini del Cotone, presso La città dei bambini e dei ragazzi Coding by touch: programmatori si diventa a cura di Unige, Perchè un bambino non assomiglia a una rana? A cura di CNR, nello spazio mostre del Modulo 1 dei Magazzini del Cotone Essenza di cimice e bava di lumaca a cura di G.Eco, Login Logout a cura di ToScience, nel Genoa Port Center Stretti stretti aggrappati alle rocce, a cura di Costa Edutainment, a Palazzo Verde Il gioco dei pacchi, a cura di STEM Education e al Museo Luzzati Contatti con tatto, a cura di Istituto Gaslini e La legge del gregge, a cura di Eduardo Losada Cabruja, con il supporto di Tib Molbiol. In zona Palazzo Ducale Questioni di contatto, a cura di Cusmibio, La sfida delle rinnovabili a cura di Tecnoscienza, con il supporto di Axpo, Ditelo con la luce a cura di CNR, Un, due, tre…Matematicamente! a cura di IIT, Gli scienziati hanno stoffa da vendere! a cura di Associazione Festival della Scienza con il supporto di COOP Liguria, Alimenti a contatto, a cura di Unige.
In area Museo Galata e Commenda di Prè Contatti straordinari a cura del CICAP, Contact, nei panni di una cellula a cura di AIRC, Luce e buio mantieni il contatto, a cura di Istituto David Chiossone, Particelle elementari: contatto!, a cura di INFN, Al di là delle parole, a cura di Ass. Il Porto dei Piccoli con il supporto di SAAR. Al Museo di Storia Naturale A colpi di bit, a cura di IIT, Con-tatto a cura di CNR, Seconda stella a destra, a cura di INAF.
Un focus sulla relazione tra la plastica e il mare verrà realizzato all’Acquario di Genova con il Laboratorio Plastic Contacts a cura di CNR e PlasticEurope Italia e la mostra An Ocean Free of Plastic, realizzata grazie al supporto dell’Ambasciata Americana in Italia.
La ormai consueta collaborazione con il Ministero della Difesa si articolerà in due grandi laboratori, uno dedicato alla tecnologia sviluppata in ambito militare, ma applicata ad uso civile in Piazza delle Feste, l’altro incentrato sulle tecniche cartografiche in terra, mare e cielo all’Oratorio di San Giovanni di Prè.
Eventi speciali e spettacoli
Più ampia rispetto agli scorsi anni la sezione di eventi speciali e spettacoli, all’insegna di un Festival sempre più divertente e aperto a tutti. Ci saranno eventi in giro per la città come il tour sul restauro Arte e scienza si incontrano nei vicoli (a cura del CNR), il tour/laboratorio EntroPré, a cura del Gruppo Ironici d’Assalto, e le osservazioni dell’International Moon Nights (a cura di Osservatorio Astronomico del Righi). Al rapporto tra scienza e cibo sarà dedicato un ciclo di Lezioni scientifiche di cucina, tenute tutti giorni alle ore 18:00 presso le Cisterne di Palazzo Ducale.
Saranno 13 gli appuntamenti con gli spettacoli del Festival, un calendario ricco realizzato anche grazie alla collaborazione con il Teatro della Tosse, in cui tematiche scientifiche saranno affrontate in chiave teatrale e dove il tema Contatti farà da fil rouge: in Io e Ganimede e Quando spazio e terra si incontrano si parlerà di contatti tra pianeti; contatti tra musica, poesia e scienza in Happiness; tra uomo e animali in Rendez-Vous 2200 e La rivincita del sesso debole,con Antonio Ornano e Francesco Tomasinelli; tra uomo e tecnologia in Vita Nerde in Contatti ravvicinati ma non troppo; tra uomini e società in Due donne ai raggi Xe La solitudine del Premio Nobel.
Anche quest’anno cifra distintiva degli spettacoli del Festival è quella di portare sul palco gli scienziati, come il presidente dell’INAF Fernando Ferroni, protagonista insieme a Marica Branchesi e a Antonio Zoccoli dello spettacolo Space, Time, Gravity o il Rettore del Gran Sasso Science Institute Eugenio Coccia in Cosmic Groove.
Paese Ospite
Per il Giappone,ospite di questa edizione,si è scelto un punto di vista non strettamente scientifico e tecnologico, ma soprattutto culturale, con l’intenzione di valorizzare le diverse anime che rendono straordinario questo affascinante Paese: tradizione e modernità, progresso scientifico e spiritualità, tecnologia e profondo legame con la natura. Nello Spazio Giappone, realizzato con il supporto di Nikon e allestito a Palazzo della Borsa, estetica e tecnica, dal passato al futuro, verranno illustrate dalla mostra Mono no aware (a cura di Celso Istituti di Studi Orientali) e dai laboratori sui temi di scienza della vita, alimentazione e alcuni aspetti centrali della storia e della cultura giapponese Quello che non sai sul washoku e Terra cruda e tradizione giapponese, entrambi a cura di Genuin Education Network e Tradizione giapponese e… vegetali!, a cura di Giulia Pastorino, in collaborazione con Unige. Non mancano eventi speciali dedicati alla tradizione gastronomica giapponese, come la degustazione di sushi con lo chef Masayuki Okuda e l’incontro dedicato alla cerimonia del tè.
Alla collaborazione scientifica Italia - Giappone sarà invece dedicato un ciclo di incontri realizzato in collaborazione con il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e con l’Ambasciata del Giappone in Italia, nel quale scienziati dei due Paesi si confronteranno su temi comuni, come lo studio dei fenomeni sismici e le tecniche di ricostruzione e recupero, la microelettronica e la tutela dell’ambiente marino.
Da segnalare anche la collaborazione con il Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone, che per l’occasione aprirà le sue porte ai visitatori del Festival con eventi dedicati.
Per gli insegnanti, risorsa fondamentale per il Festival nel loro ruolo fondamentale di promotori del Festival presso gli studenti, è stato preparato un programma di eventi dedicati quali i laboratori Science in a box e Ditelo con la luce (a cura entrambi del CNR), il seminario Videogiochi e inclusione, a cura del CNR e gli incontri Come si diffonde un virus e un Robot senza robot a cura di De Agostini Scuola.
Eventi molto interessanti del programma verranno realizzati presso le sedi proprie dei curatori, come il laboratorio Capitani coraggiosi! a cura di CETENA, la mostra L’Architettura che fa contatto: riattivazioni urbane a cura di Fondazione Renzo Piano, il laboratorio Dal solco al sole presso la stazione solare di Sant’Ilario, il laboratorio Contatti simulati al centro SIMAV dell’Università di Genova.
Alcuni eventi in programma sono frutto di collaborazioni con altri eventi concomitanti, quali il XXVII Congresso dell’Associazione Nazionale dei Musei Scientifici, a Genova dal 25 al 27 ottobre, con il Paganini Genova Festival, a Genova dal 27 al 29 ottobre e Lucca Comics and Games, a Lucca dall’1 al 5 Novembre.
Il Festival ospiterà nel suo palinsesto la cerimonia di conferimento del Premio Arte, Scienza e Coscienza 2017, a cura di Mel8Project, che si svolgerà 2 Novembre a Palazzo Tursi, in presenza di autorità rappresentanti delle istituzioni locali.
I Soci dell’Associazione Festival della Scienza
Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Genova, Centro Fermi - Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi, CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Comune di Genova, Confindustria Genova, Costa Edutainment, GSSI - Gran Sasso Science Institute, IIT - Istituto Italiano di Tecnologia, INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Regione Liguria, Sviluppo Genova, Università degli Studi di Genova
I Partner istituzionali del Festival della Scienza
Compagnia di San Paolo (principale sostenitore), Commissione Europea, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Gli Sponsor
IREN, ERG, Nikon, Federchimica/Plastic Europe, Costa Edutainment, Fincantieri, Coop Liguria, Ansaldo Energia, Banca Passadore, Farmindustria, GHT, Gruppo Spinelli, Leonardo, Poste Italiane, SAAR, Ricola, Air France, Amico&Co, Ansaldo STS, Assobiomedica, Axpo, De Agostini Scuola, Italmatch Chemicals, Konika Minolta, Clinica Villa Montallegro, TibMolbiol, Cetena, Saponificio Gianasso – I Provenzali, Vandemoortele, Paredes, Emac, Società Italiana di Fisica, Cinquanta&più Liguria, Romanengo, Società Italiana di Biofisica Pura e Applicata, Società Italiana di Ottica e Fotonica, Alliance Medical – Istituto Salus, Laboratorio Albaro, Latte Tigullio, Rotary Genova
Gli editori al Festival della Scienza
Adelphi, Arnoldo Mondadori Editore, Bollati Boringhieri, Brioschi, Editoriale Scienza, Edizioni Dedalo, Egea, Einaudi, ETS Edizioni, Feltrinelli, Gribaudo, Gruppo Editoriale Raffaello, Hoepli, Il Mulino, Il Saggiatore, Lapis, Ponte alla Grazie, Raffaello Cortina, Rizzoli, Sironi, Valentina Edizioni, Zanichelli
I luoghi del Festival della Scienza
Acquario di Genova, Banca d'Italia, Biblioteca Berio, Biblioteca Internazionale per Ragazzi Edmondo De Amicis, Bottega del Maestro Liutaio Pio Montanari, C.I.S.E.F. Germana Gaslini, Casa Paganini, CELSO - Istituto di Studi Orientali, Chiostro della Basilica di Santa Maria delle Vigne, Commenda di Prè, Confetteria Pietro Romanengo 1780, Conservatorio Niccolò Paganini, Coop di Piccapietra, Dialogo nel Buio, Fondazione Renzo Piano, Galata Museo del Mare, Genoa Port Center, Giardini E. Luzzati - Area Archeologica, Grand Hotel Savoia, GREAT Campus: Parco Scientifico e Tecnologico di Genova – Erzelli, Istituto Bernardo Marsano, ITC Vittorio Emanuele, La città dei bambini e dei ragazzi, Libreria L'amico ritrovato, Magazzini del Cotone - Modulo 1, Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone, Museo di Archeologia Ligure, Museo di Storia Naturale Giacomo Doria, Museo Luzzati di Porta Siberia, Oratorio di San Giovanni di Pré, Orto Botanico dell'Università di Genova, Ospedali Galliera, Osservatorio Astronomico del Righi, PalaCUS, Palazzo Bianco, Palazzo Ducale, Palazzo Rosso, Palazzo Tursi, Palazzo Verde, Photo Factory - Top Market, Piazza delle Feste, Teatro Carlo Felice, Teatro della Tosse, Terrazza Colombo, Unige – Aula Magna Balbi, Unige – Aula Magna Chimica, Unige – SIMAV
Il Festival on-line
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