L'eredità dei grandi viaggi

Navigando tra storia, scienze naturali e cultura

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Quando 

26 ottobre - 4 novembre
09:00 - 16:30
Chiuso domenica e 1 novembre

Dove 

Università degli Studi di Genova, Orto Botanico
Corso Dogali 1M

Età consigliata 

Da 8 anni

Tipologia e disciplina 

Laboratorio
Scienze della vita

  • Cosa
  • Dove
L'eredità dei grandi viaggi
Nell'era pre-globalizzazione, lo sviluppo delle relazioni tra i popoli richiedeva alti costi in termini di tempo, denaro e capitale umano, e si concretizzava in un flusso di beni materiali e reti commerciali. Grandi viaggi furono organizzati per rendere più vantaggiosi i commerci e per accedere a nuove risorse. Alimentazione, artigianato, abbigliamento, modi di vivere furono oggetto di cambiamenti connessi ai contatti con le nuove culture, all'introduzione di nuovi prodotti e nuove specie animali e vegetali da Paesi lontani. In Europa, queste nuove risorse cambiarono radicalmente usi, costumi e consumi. Emblematiche piante americane come la patata, il mais e il pomodoro hanno rivoluzionato l'alimentazione europea, così come la possibilità di coltivare su larga scala il cotone e la canna da zucchero, nonché cacao e caffè. Sul fronte extraeuropeo, i nuovi rapporti ebbero diversi impatti. I Nuovi Mondi subirono epidemie, guerre, schiavitù e depredazioni, mentre per l'Estremo Oriente non mancarono relazioni vantaggiose a seguito delle nuove direttrici di traffico stabilite. In Giappone, nell'era Tokugawa (1603-1868), l'arrivo di piante e animali esotici ebbe un particolare rilevo culturale e commerciale. Un po' ovunque nel mondo, animali e piante appena scoperti si estinsero in seguito a prelievi eccezionali, caccia intensiva, alla modificazione del loro habitat da parte dei nuovi arrivati, in modo molto simile ai processi che oggi minacciano la biodiversità a livello mondiale. Con un viaggio a ritroso nell’epoca della pre-globalizzazione scopriremo come le azioni dell’uomo abbiano mutato radicalmente il volto del mondo allora conosciuto. Tra progresso e errori da non ripetere, vedremo quanto ancora oggi ci accomuna con gli uomini del passato.

A cura di

Università degli Studi di Genova - Dipartimento di Scienze della Terra dell'Ambiente e della Vita, Laboratorio di Storia Marittima e Navale (DAFIST), Orto Botanico di Genova (DISTAV)

Università degli Studi di Genova, Orto Botanico
Corso Dogali 1M

 
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